Sono tanti i grandi artisti che si sono cimentati nella raffigurazione della storia di Susanna, giovane donna, concupita da due vecchi pervertiti.
Da Tintoretto a Van Dyck, da Artemisia Gentileschi a Hayez, passando per Rubens, Rembrandt e molti altri.
Il mio preferito è però il dipinto di Guido Reni di cui vedete un particolare.
Si notino i colori pregni e ombrosi tipici del manierismo, che hanno nel Reni, e prima di lui, nel Carracci e, ovviamente in Michelangelo Merisi da Caravaggio, i massimi esponenti dell'arte pittorica italiana di quel secolo di struggente decadenza a cavallo fra 1500 e 1600.
Si apprezzino le rughe sui volti dei due anziani. Gli sguardi melliflui, e l'invito al silenzio di quello coi capelli scuri, mentre l'altro abbraccia la ragazza in un viscido tentativo rassicurante.
Nella composizione ed equilibrio del dipinto i due personaggi, seppure di sfondo alla protagonista, conquistano l'occhio più del seno nudo. La resa dinamica è perfetta.
La vicenda, narrata nella bibbia e contenuta nel libro di Daniele, ci dice che i due, dopo aver cercato inutilmente di possedere la virtù della giovine, in cagione del suo diniego la trascinino davanti al tribunale con l'accusa di adulterio.
Daniele, smaschera l'orrida trama e i due vecchi degenerati vengono condannati a morte secondo i dettami della legge di Mosè.
...
Avete appena letto un post di satira e di attualità socio politica.
Yang
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Abbiamo pubblicato quasi in contemporanea un post molto simile.
RispondiEliminaPerò, Yang..tu, rispetto a me, sei moooolto più SGARBY! Hahahaha!
un dipinto da regalare all'ominicchio, anche se mi dissocio dal solito finale cruento della sacrabubbola macellaia... nel caso del peto coi tacchi, basterebbero l'inibizione dai pubblici uffici e un pochettino di sana galera...
RispondiEliminaCorreggo lo zio: nel caso dell'omino di Arcore la soluzione è l'evirazione
RispondiEliminaAvete come al solito travisato la realtà dei fatti. I fratelli Vecchioni (Roberto è quello a sinistra) stanno solo dicendo alla fanciulla di andare subito da Santoro a pentirsi. Roberto non la sta zittendo con il dito. E' risaputo che il noto cantautore milanese ama scaccolarsi.
RispondiEliminaGreis a differenza di Vittorio però, a me piacciono molto le donne! A lui poco!!! ( immagina quanto piacciano a me )
RispondiEliminaAHAHAHAH!!!
Ciao ZIO. A me basterebbe che questo paese recuperasse una minima capacità di indignarsi. Il resto verrebbe da sè.
RispondiEliminaINNERES, quando si tratta di evirare una testa di cazzo, si tratta di decapitazione! Non esagerare!
RispondiElimina:-)
LORENZO, in effetti potrebbe anche essere come dici tu, ora che guardo bene il quadro.
RispondiEliminaStavo per cadere nel complotto mediatico della sinistra!
Ci è mancato un pelo.
Come dice Silvio la mattina, quando qualche ragazzina non va alle sue feste.
Viva la legge di Mosè! Non è che, per caso, sia ancora valida? Bel post, i miei rispetti! :)
RispondiEliminaGrazie Cagnaccio. Ma come stiamo ormai vedendo dalle cronache delle ultime ore, sembra che "questo" vecchiaccio vada in culo anche a Mosè.
RispondiEliminaSiamo sgomenti per il senso di impunità...